Basti pensare che, già nel trailer, è presente una scena che rappresenta un momento in cui Ken chiede a Barbie di dormire a casa tua e lei risponde senza malizia alcuna: “per fare cosa?”. I bambini, spesso poco attenti ai dialoghi, avrebbero potuto sicuramente ridere, ma se avessero chiesto ulteriori dettagli su “cosa si fa quando due innamorati dormono assieme”?
Che questo film abbia fatto scattare una serie di domande sulle relazioni amorose, sul femminismo e anche sulla morte, è chiaro e, da un certo punto di vista, è anche positivo, ponendosi come apripista per un genitore nel cercare di affrontare argomenti delicati.
Portare il proprio bambino a vedere il film di Barbie, è una questione personale, ma va specificato che non tutti i ragazzini sotto i 13 anni potrebbero essere pronti ad essere così bruscamente introdotti ad argomenti maturi.
Le allusioni sessuali in Barbie il film
La Motion Picture Association ha assegnato al film una classificazione PG-13 per via dei riferimenti e del linguaggio particolare e capiamo perchè dal momento che le allusioni sessuali durante il film non sono poche.
Barbie e Ken hanno da sempre una relazione molto innocente a causa di un particolare dettaglio: le bambole non sono dotate di parti intime. Questo fatto viene riconosciuto anche nel film Barbie, anche se si fa riferimento a questa mancanza in modo umoristico. Nulla di esplicito o volgare, anche se ad un certo punto vengono utilizzate le parole “vagina” e “pene”.
Inoltre, Ken cerca di baciare Barbie più di una volta e molte scene sono costellate da doppi sensi che i bambini non dovrebbero poter già capire.
Il linguaggio utilizzato è adatto ai bambini?
Può vedere un bambino questo film al cinema?
L’iconica bambola ha cambiato per sempre il modo di giocare delle ragazze, permettendo loro di immaginare milioni di futuri e milioni di ruoli. Gli spettatori sono portati in un universo parallelo, Barbieland, dove tantissime di queste bambole vivono in armonia assieme ad un gruppo di Ken. Barbieland è governato dalle ragazze e credono che il mondo reale sia ugualmente governato e adatto alle donne.
Quando Barbie inizia a subire una sorta di crisi, e ad avere pensieri sulla morte, perde il suo arco permanente del piede e spunta un primo cuscinetto di cellulite, costringendola ad andare a trovare la “Barbie stramba”, che le spiega che la sua perfezione continuerà a deteriorarsi se non attraversa il mondo umano.
Così decide di partire, assieme ad un Ken che si aggiunge clandestinamente e vanno in missione verso Los Angeles. Mentre Barbie cercherà di trovare il suo umano (la ragazza che possiede la bambola), si rende conto di quanto il mondo umano sia diverso da quello che si aspettava.
Nel frattempo, lo shock forte è quello provato da Ken, che si rende conto di quanto gli uomini siano più potenti nel mondo reale, di quanto non lo siano in Barbieland.
Alla domanda, “possono vedere i bambini il film di Barbie?”, la risposta è “sì” solo se sei disposto a rispondere alle numerose domande che ti verranno poste dopo la visione e se sarai pronto a dover introdurre argomenti di un certo spessore anche se tuo figlio è ancora piccolo.