La corona inglese non si è mai sentita ben rappresentata dalla serie Tv iniziata nel 2016 e ormai giunta alla conclusione dopo 6 stagioni.
Le prime stagioni hanno visto come protagonista una giovanissima Elisabetta che ha accettato la corona con un invidiabile compostezza, fermezza e senso del dovere. Durante le 6 stagioni della serie abbiamo assistito ai cambiamenti accaduti nel corso degli anni a questa sovrana indiscussa, al marito ( Filippo principe di Edimburgo), ai figli e ai nipoti ma anche agli amici e ai parenti vari.
La storia narrata, che in principio risultò abbastanza fedele alla realtà è stata, con il passare del tempo, sempre più romanzata, basti pensare che in alcune puntate abbiamo assistito anche all’apparizione del fantasma di Lady D.
Con le sei puntate disponibili su Netflix da metà dicembre si conclude la serie dedicata alla regina Elisabetta II e alla corona inglese.
Le vicende si concludono comunque più di 15 anni fa, molto prima della pandemia e della dipartita di Filippo prima ed Elisabetta poi. In una serie di flashback si racconta l’amore contrastato tra Carlo e Camilla, le decisioni sofferte della regista sul futuro di un erede al trono che non riteneva “pronto” per sostituirla, dell’affetto per quel nipote bello e intelligente ma così simile alla madre.
William e Harry, dissapori e incomprensioni tra i rampolli della corona inglese
In queste puntate conclusive le divergenze tra i due figli di Carlo III vengono ampiamente trattate. Per chi ha letto “Spare” appare evidente come il punto di vista del secondogenito dell’attuale sovrano sia più estremo rispetto al quadro dipinto nella serie.
L’ultimo atto della serie presenta un volto nuovo della storica sovrana, mostrando anche il suo lato libro, giocoso e ribelle. Elisabetta ha evidentemente rinunciato da una parte importante della sua personalità il giorno in cui ha indossato la corona e, nel finale della serie, ricorda un episodio dolce amaro della sua gioventù. Una serata di ribellione, di una inconsueta libertà che, in un certo senso sottolinea come coloro che non sono destinati a regnare ( come la principessa Margaret, Anna e Harry ) abbiano l’opportunità di rimanere se stessi.
Il secondo però non ha certo una vita facile e i contrasti, le rivalità, il peso di passare sempre in secondo piano occupano buona parte di questa ultima serie.
The Crown 6, tuttavia, non è la serie del riscatto di William che ha più volte dichiarato di non aver visto la serie e di non essere interessato a questa ultima serie in particolare, dove viene presentata anche la sua storia d’amore con Kate Middleton in chiave non proprio lusinghiera.
The Crown 6 – Verità e fantasia su Diana e la corona inglese
Anche in quest’ultima serie gli avvenimenti reali e le scene di fantasia si sovrappongono in un groviglio difficile da districare.
In molti hanno descritto la storia d’amore tra Diana e Dodi come un legame solido, con un possibile figlio in arrivo mentre nella serie è evidente come la loro fosse una relazione iniziata da poco, ancora molto fragile, più simile ad un affetto profondo che a un matrimonio imminente. Il giornalista Mario Berra che immortalò i due durante la vacanza in Sardegna ha inoltre sempre negato di aver ricevuto la “soffiata” direttamente da Mohamed Al-Fayed
Per quanto riguarda l’episodio centrale delle ultime puntate, ovvero una serata di “follia” che vede una giovanissima Elisabetta, non ancora sovrana, libera e ribelle, pare avere un fondamento. Fedeli alla realtà anche il legame di Elisabetta con William, la sua inconsueta attenzione nei confronti del nipote, il suo rapporto di fiducia e confidenza con la figlia Anna.
La serie si conclude comunque con una serie di punti di domanda, con una sovrana rimasta “sola” dopo la dipartita della sorella e dell’amata madre, ma non pronta ad abdicare a favore di un figlio che riteneva ancora “acerbo” per il ruolo di re.