Fare decluttering: un beneficio per corpo (e mente) Quante volte ci siamo trovati in momenti critici il cui il nostro unico pensiero era sgomberare la mente da tutto, e ognuno di noi ha il suo modo personale: chi si butta sul cibo, chi si sfoga con qualcuno che gli è caro, e chi adotta metodi insoliti, come fare decluttering.
Fare decluttering: cosa vuol dire?
Ormai divenuto parte del lessico quotidiano, il termine ducluttering deriva dal verbo inglese to declutter, che significa letteralmente “mettere in ordine, riordinare” ed indica appunto il fare spazio, eliminare gli ingombri, disfandosi di ciò che non serve, o che è vecchio, e che ci evoca ricordi e sensazioni non piacevoli.
Questo perchè spesso ad un decluttering “fisico”, ossia l’eliminazione materiale di oggetti, si associa anche un decluttering “emotivo”, ossia la liberazione della mente da tutte quelle sensazioni associate od evocate da quegli stessi oggetti, e quindi questo ci porta anche ad essere noi stessi più “leggeri” e non solo gli ambienti dal punto di vista dell’ingombro.
I benefici del fare decluttering sulla nostra mente e non solo
Meno stress
Sentirsi più leggeri, che quindi inevitabilmente comporta ad una riduzione dello stress, anche per il fatto che un ordine delle cose equivale per molti ad un’ordine mentale (“l’ordine delle cose fa l’ordine delle idee” come si suol dire)
Ritrovi cose che non usi, e guadagni
Casa più pulita
Via libera alle emozioni e più fiducia in sè stessi
Gli oggetti talvolta non sono un mero insieme di materiali uniti tra loro con una forma, per un determinato scopo od uso, ma sono dei contenitori, in cui custodiamo gelosamente ricordi, emozioni,sensazioni, sia positive che negative, che ad un certo punto vogliamo lasciare libere, per essere liberi anche noi. Per questo fare decluttering può avere benefici anche sulla nostra psiche, aumentando la nostra fiducia in sè stessi.