Per tutti gli amanti della natura, dell’avventura e dei paesaggi mozzafiato c’è un angolo di terra benedetto, ricolmo di straordinari fenomeni e sovraumana quiete. La Ring Road è l’arteria centrale dell’Islanda ed è la meta prediletta degli amanti dei viaggi on the road.
Una sorta di Route66 europea, che non collega due poli estremi come negli States ma che permette di esplorare l’intero perimetro dell’Islanda. La terra dei ghiacciai e dei vulcani, dei geyser e della natura incontaminata. Qui uomo, flora e fauna si confondono in un connubio perfetto, che vi permetterà di trovare una serenità senza eguali.
Pronti per il viaggio on the road della vostra vita attraverso la Ring Road?
La Ring Road non è per pivelli allo sbaraglio: bisogna pianificare
Se la vostra idea è quella di percorrere il perimetro islandese senza un’accurata pianificazione, lasciate perdere in partenza. Prima di tutto è necessario preparare in viaggio, possibilmente con largo anticipo. Servono almeno 10 giorni di ferie, il noleggio di un’auto sul posto e pianificare l’itinerario. Bisogna decidere un po’ tutto: ritmi di viaggio, tappe irrinunciabili e pernottamenti. E’ necessario fare le necessarie prenotazioni, per arrivare preparati al giorno della partenza. Davvero, non lasciate nulla al caso.
La Ring Road prevede dei viaggi nel viaggio: la Golden Circle
La vostra avventura inizierà quasi certamente nella capitale, Reykjavik. Questo è il luogo prediletto di approdo dei viaggiatori che arrivano per la prima volta in Islanda. E’ la città più importante, più popolosa e meglio organizzata. Da qui potrete partire per esplorare la famosa Golden Circle. Questo percorso include alcune delle attrazioni più iconiche dell’Islanda, come il Parco Nazionale Þingvellir, la cascata Gullfoss e il geyser Strokkur. Non dimenticate di fare una sosta al lago Kerid, un cratere vulcanico unico al mondo.
Attraverso la Terra del Fuoco e del Ghiaccio
Sì, è probabile che G.R.R. Martin si sia ispirato all’Islanda per il Cronache del Ghiaccio e del Fuoco. Da Reykjavik, potete proseguire il vostro viaggio verso est, lungo la costa sud-orientale. Qui vi imbatterete in paesaggi mozzafiato, come le spiagge di sabbia nera di Vik e le spettacolari formazioni rocciose di Reynisdrangar. Lungo il percorso, non perdetevi l’opportunità di esplorare il Parco Nazionale Vatnajökull, il più grande d’Europa, con i suoi ghiacciai imponenti e le lagune glaciali.
In pochi giorni di viaggio potreste passare diverse volte tra ghiacciai e vulcani. Capite perché è la terra del ghiaccio e del fuoco?
I fiordi, il nord, Dragajokull e Akurevri
Non meno famosi sono i fiordi, veri protagonisti della costa nord-islandese. Alcune zone, come la regione del Dragajokull, sono visitabili sono in estate a causa delle temperature invernali, estremamente rigide. Mentre fate il vostro percorso verso nord lungo la costa orientale, oltre agli immancabili fiordi, la Ring Road vi offrirà villaggi pittoreschi e paesaggi incantevoli. Da non perdere è la città di Akureyri, la “capitale del nord”, il giusto luogo dove riposarsi dopo una full immersion nella natura.
Passare, di nuovo, dal via: il ritorno a Reykjavik
Si chiama Ring Road perché, banalmente, è a forma di anello. L’ultima meta, dunque, è la partenza stessa. Dirigetevi di nuovo a Reykjavik, ricchi di esperienze indimenticabili e ricordi da condividere. Fate in modo che l’ultima notte nella capitale islandese sia indimenticabile.
Non c’è nulla in Europa come la Ring Road
Fare la Ring Road in Islanda è un’esperienza che vi lascerà senza fiato e vi regalerà ricordi da conservare per tutta la vita. Non si tratta solo di un viaggio on the road, ma di una vera e propria esperienza di vita, che vi permetterà di crescere e di mettere alla prova la vostra capacità di adattamento. Esplorate i vostri limiti. Andate oltre le incertezze e sarete ripagati da un’esperienza che, vi prometto, non vi lascerà per tutta la vita.
Provare per credere!