“La ricetta non conta, ogni pasticciere può fare magie in cucina con i giusti ingredienti e un po’ di ottimismo!” -Buddy Valastro
Sono passati ormai 10 anni dall’avvento di REAL TIME (almeno in Italia a disposizione gratuita) e quasi 10 sono gli anni da cui viene trasmesso (sebbene ora le puntate siano sempre più rare) il reality show “Il boss delle torte”.
Ricordo ancora gli infiniti pomeriggi, a non fare più zapping in tv, perché avevo scoperto il dipendente mondo di Real Time, con programmi di ogni genere, tra cui un’intera trasmissione dedicata ai dolci…e che dolci!
“Il boss delle torte” infatti, raccontava, attraverso la vita della famiglia Valastro, tutte le più assurde richieste di torte che i clienti commissionavano: torte a forma di giostra, a forma di personaggi famosi, campi da calcio, tavoli da biliardo, persino torte sputa fuoco o con una cascata di cioccolato in movimento.
In ogni episodio potevamo quindi assistere al lavoro di pasticceria svolto dai membri della famiglia Valastro. Abbiamo conosciuto così la loro storia all’interno della “Carlo’s bake shop”.
CARLO’S BAKE SHOP STORY
La pasticceria porta il nome del suo fondatore, Carlo Guastaferro. Successivamente venne presa in gestione da Bartolo “Buddy” Valastro senior, pasticciere originario di Lipari morto per un tumore. L’uomo insieme a Mary Pinto, originaria di Altamura, ha avuto, oltre Buddy cinque figli, che possiamo vedere, assieme a parenti secondari, nel programma e nella gestione del negozio.
Ricordiamo quindi le sorelle Grace (che ha sposato il pompiere Joey, braccio destro di Buddy) Maddalena, (moglie della presenza imponente di Mauro) Mary, (la sorella dal temperamento più focoso (spesso si è assistito a frequenti diverbi nel programma) e Lisa (la più piccola).
Li abbiamo visti destreggiarsi tra il laboratorio, mentre ognuno aveva un suo compito ben preciso, e il negozio vero e proprio, dove ogni giorno si formava una fila lunghissima, tutti alla ricerca del loro dolce preferito da poter mangiare.
Il bello del reality era immergersi nel procedimento per creare un capolavoro: dalle basi di pandispagna, ai rivestimenti rigorosamente in pasta da zucchero, fino ai dettagli che rendevano particolare quel dato dolce. Il delicato momento del trasporto ed infine il ringraziamento finale alla pasticceria “Da Carlo” per il lavoro svolto.
Quanti di voi hanno quindi sognato di poter assaggiare anche solo un pezzettino di quelle torte giganti, colorate e con ingredienti neanche troppo ricercati? Per farlo basta recarsi presso il 95 in Washington Street, Hoboken, ma dal momento che non tutti possono recarsi in America, possiamo solo farci venire l’acquolina in bocca.
CHE FINE HANNO FATTO I VALASTRO?
Da un po’ di tempo però ci si chiede che fine abbia fatto Buddy e la sua famiglia. Le notizie più recenti, non sono tutte cosi buone. Ricordiamo nel 2014, l’arresto per guida in stato di ebbrezza, una spiacevole parentesi di cui Buddy stesso se ne è amaramente pentito (vedi qui) e il triste addio a Mary: la madre di Buddy è morta nel giugno del 2017, dopo aver perso la sua battaglia contro la SLA. La malattia della donna non era mai stata nascosta, ma mostrata ai telespettatori che hanno potuto essere presenti anche ai momenti più dolorosi della famiglia Valastro.
Un aspetto positivo invece, e la news è di questa estate passata, è il miracoloso dimagrimento del pasticciere. Ad un anno di distanza dal lutto subito e per far tacere i mormorii, lo stesso Buddy ha dichiarato di essersi messo a dieta, e racconta del metodo Optavia che si basa su quattro principi: life coach, allenamento abituale, supporto comunitario e pianificazioni alimentari precise.
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