Lo slogan scelto dall’OMS per l’anno in corso è “Sangue sicuro per tutti”
Ogni anno nel mondo vengono effettuate 92 milioni di donazioni di sangue. Quasi il 50% di queste avviene nei Paesi sviluppati, dove si concentra solo il 15% del totale della popolazione mondiale (fonti OMS).
Sono ormai passati quindici anni da quando l’Organizzazione Mondiale della sanità ha decretato il 14 Giugno “Giornata Mondiale del Donatore di sangue”.
La data non è stata scelta casualmente, il 14 Giugno infatti è il giorno di nascita del biologo austriaco Karl Landsteiner, scopritore dei gruppi sanguigni, e co-scopritore del fattore Rhesus (RH).
Obiettivo di questa edizione, è sensibilizzare non solo i cittadini, ma anche i governi e i servizi sanitari affinché adottino politiche di promozione e di difesa del dono volontario, non retribuito, periodico, associato, responsabile e anonimo. Valori imprescindibili per garantire sangue ed emoderivati con elevati standard di qualità e di sicurezza.
L’Italia al centro delle iniziative nel 2020
Ogni anno viene individuata una località dove si svolgono gli eventi globali legati al “World Blood Donor Day”.
Per il 2019 si tratta di Kigali, capitale del Ruanda.
L’Organizzazione mondiale della sanità ha inoltre comunicato che la candidatura, avanzata dal ministero della Salute, Centro nazionale sangue e Associazioni e Federazioni di donatori italiani è risultata vincitrice.
L’ Italia avrà dunque l’onore di essere il fulcro dell’evento nel 2020.
“Poter ospitare la Giornata mondiale – affermano Gianpietro Briola, Aldo Ozino Caligaris, Sergio Ballestracci e Paolo Monorchio, rispettivamente presidenti nazionali di AVIS, FIDAS, FRATRES e referente nazionale sangue della CRI – rappresenta un legittimo ringraziamento ai 1,7 milioni di donatori volontari, che attraverso la cultura della solidarietà e la donazione volontaria, associata e non remunerata garantiscono ogni giorno l’assistenza ai pazienti”.
A tal proposito lo scorso 12 Giugno il presidente di AVIS Nazionale Gianpietro Briola ha incontrato il presidente della camera On. Roberto Fico ed ha dichiarato:
“Abbiamo chiesto al presidente della Camera – ha dichiarato il presidente AVIS – la massima collaborazione delle Istituzioni per la buona riuscita della Giornata mondiale del donatore di sangue 2020 che si terrà in Italia. Sarà infatti un’occasione molte importante per il nostro Paese, anche per evidenziare le peculiarità del modello italiano, incentrato sulla donazione gratuita e non remunerata.
Proprio su questo tema, abbiamo riaffermato al presidente Fico la necessità che il sangue e il plasma rimangano beni pubblici, per arrestare alcune tendenze – presenti in Europa – alla remunerazione dei donatori”.
Iniziative in programma in Italia nel 2019 per la Giornata Mondiale del donatore di sangue
Numerose le forze in campo e le possibilità di festeggiare per ringraziare i volontari che con impegno, senso di responsabilità e costanza promosse non solo da AVIS ( che è l’associazione Italiana che può vantare il maggior numero di donatori) ma anche da FIDAS, FRATRES e dalle altre associazioni che promuovono la donazione di sangue intero ed emoderivati.
Ve ne proponiamo alcune:
- Pescara – dal 14 al 16 Giugno. “Tre serate di eventi, musica e incontri, che si svolgeranno in vari centri della provincia di Pescara, tra Collecorvino e Torre de’ Passeri, grazie alla collaborazione delle Istituzioni locali e anche degli artisti che si sono messi a disposizione dell’Avis per contribuire a divulgarne il messaggio”.
- Piacenza – 15 Giugno. In piazza Cavalli spettacolo di intrattenimento con Raul Cremona
- Vimercate – 14 Giugno. concerto Jazz con “Swingtime Big Band”
- Lucca – 14 Giugno. “Porta un amico a donare” è il titolo di un’iniziativa speciale che si terrà in contemporanea negli ospedali di Lucca, Barga e Castelnuovo di Garfagnana.
- Moltissime iniziative capillari che coinvolgeranno anche i piccoli borghi e comuni italiani