Per iniziare al meglio una sessione di allenamento, è bene effettuare un buon riscaldamento. E’ bene, dunque, ricordarsi di effettuare la giusta serie di esercizi per preparare il corpo a livello muscolare e prevenirne gli infortuni.
Per chi fa attività sportiva, ogni sessione di allenamento è importante. Ma ancor più importante è la fase prima di ogni attività fisica: il riscaldamento. Fare esercizi di questo tipo non è fondamentale soltanto prima di una sessione di allenamento ma anche, e soprattutto, prima di una performance sportiva di tipo agonistico.
L’obiettivo ultimo del riscaldamento è il nostro benessere fisico, ma perché è così importante?
Con esso, noi prepariamo il nostro corpo ad affrontare gli esercizi successivi. Un’ottimale esecuzione degli esercizi di riscaldamento previene, o comunque riduce, la possibilità di andare incontro ad infortuni di tipo muscolare (ad esempio gli stiramenti) e/o di tipo articolare (ad esempio le distorsioni).
Cosa succede al nostro organismo durante ed alla fine della fase di riscaldamento?
- Aumento della temperatura corporea, che facilita le reazioni biochimiche. Queste permettono una maggiore produzione di liquido sinoviale, che serve per ridurre gli attriti fra le articolazioni. Inoltre induce un miglioramento delle capacità elastiche dei muscoli.
- Aumento delle frequenze cardiaca e respiratoria.
- Preparazione mentale: dal punto di vista psicologico si aumenta l’attenzione e la concentrazione.
Il quanto ed il come effettuare questa tipologia di esercizi è molto soggettivo
Età, grado di allenamento e preparazione, condizioni meteorologiche, tipo di sport praticato, eventuale preparazione ad una performance: sono tutte variabili da tenere in considerazione, sulla base delle quali costruire un adeguato riscaldamento.
Dobbiamo anche fare una differenziazione fra riscaldamento generale e specifico:
- Il riscaldamento generale consiste nell’esecuzione di attività aerobica ed esercizi a bassa intensità generici che hanno un’azione a livello della totalità corporea. Ricordate di inserire degli esercizi leggeri di stretching. Senza esagerare e senza pensare di utilizzare lo stretching come unico mezzo per riscaldarsi.
- Il riscaldamento specifico, invece, consiste nell’esecuzione di movimenti specifici che riproducono i gesti che si andranno a compiere durante la successiva prestazione. Questi dipendono dal tipo di sport o di attività fisica che ci apprestiamo a praticare.
Di schede ed esempi di esercizi, o intere sessioni, di riscaldamento ne è pieno zeppo il web: ricordate, però, di non improvvisare e di avvalervi sempre dei consigli dei più esperti o, meglio, dei professionisti.
Un riscaldamento superficiale o male eseguito può davvero portare a conseguenze poco piacevoli, che possono anche farvi fermare per diverso tempo!
Fonte: La scienza in palestra