Perché regalare vino a Natale è un’idea geniale
Il periodo delle feste è alle porte, ed è decisamente giunta la fatidica ora di pensare ai regali di Natale: sapete cosa significa, vero?
Ore ed ore passate girovagando di negozio in negozio in preda all’ansia da prestazione, senza alcuna idea di cosa acquistare, in mezzo ad un’orda di altri eterni indecisi esattamente come voi a cui non poter neppure (per ovvie ragioni) chiedere consiglio, presi e persi nella frenetica ricerca di qualcosa di “carino”, “speciale”, “unico”, senza però concludere nulla di fatto, per poi tornare a casa con un paio di buffi calzini con la faccia da elfo.
Vi riconoscete in questa descrizione, vero?
Non bisogna vergognarsene: abbracciamoci, amici miei. Anche solo virtualmente.
Ma non temete! La soluzione è proprio dietro l’angolo, e per dietro l’angolo intendo la prima enoteca disponibile vicino casa vostra…o, per i più pigri, esattamente dietro l’angolo della camera in cui tenete il pc.
Basta con i centri commerciali, dite addio alle corse, alle file ed alle folle: questo Natale (soprattutto questo Natale) stupite con un regalo sicuramente più che gradito.
Un dono originale, utile, ideale per le feste e persino riciclabile: vediamo dunque insieme tutte le “perfettamente splendide” ragioni per regalare vino a Natale!
Regalare vino a Natale è “conviviale”
Che Natale sarebbe senza un buon vino da condividere con la famiglia e con gli amici?
Si sa, il vino è una bevanda che scalda corpo e spirito, rende tutti più allegri (purché si beva con prudenza!) e aggiunge a tavola quel tocco di convivialità che certo non guasta.
Di certo abbiamo tutti quel simpatico parente che alza un po’ il gomito durante le feste e delizia poi i familiari con battute datate, discorsi sulla politica e buffe imitazioni di animali: ecco, immaginate come sarebbe un Natale senza di lui. Terribile, vero?
Ecco, il vino è ideale per tutte le feste, dal pranzo di Natale al cenone di Capodanno, perfetto per qualsiasi brindisi.
Si tratta inoltre di un regalo duraturo: alcuni vini, scegliendo correttamente la tipologia e l’annata, possono invecchiare per decine e decine di anni.
E’ quindi perfetto da regalare alle persone più importanti, quasi fosse un simbolo, qualcosa che potranno conservare a lungo e stappare poi durante un’occasione speciale.
E’ bello pensare che un vostro regalo sia utilizzato per festeggiare momenti da passare con chi si ama, non trovate?
Regalare vino a Natale è per tutte le tasche
Le spese nel periodo natalizio sono già di per sé piuttosto elevate, tra pranzi, cenoni, addobbi e regali.
Spesso è necessario avere un budget da non sforare, e così la corsa ai regali diventa una vera “corsa al risparmio”, con il risultato di regali economici ma scadenti e magari anche poco graditi.
Il vino, invece, è perfetto per tutte le tasche: potete trovare bottiglie di qualità a prezzi più che accessibili, oppure puntare a qualcosa di più costoso ma sicuramente indimenticabile.
Con 15-20€ si acquista facilmente un vino a DOC o DOCG di qualità, anche prodotto artigianalmente.
Con 30-40€ si possono trovare invece vini prestigiosi, come il Barolo.
Se avete la possibilità di acquistare direttamente in cantina, poi, i prezzi scenderanno ulteriormente.
Inoltre, se ne avete l’occasione, potete persino visitare la cantina e degustare voi per primi i prodotti che offre. Per chi ama il buon vino è un’opportunità davvero imperdibile, un tuffo nell’enoturismo di cui non vi pentirete assolutamente.
Regalare vino a Natale è originale
Quante volte, a Natale, avete regalato (o ricevuto) il solito pigiama a righe lasciato poi puntualmente a marcire nell’armadio, la solita orribile cravatta, l’inflazionata cesta preconfezionata, o peggio: le pantofole di pelo?
Molti dei regali che facciamo si rivelano poco utili o inutilizzati.
Certo, è il pensiero che conta (ma chi l’ha deciso?!), tuttavia dovrebbe esserci un limite alle volte in cui fare una figura barbina a Natale.
Ecco, quest’anno avete l’opportunità di evitare i mezzi sorrisi di circostanza, quei “grazie” sommessi che nascondono disgusto e rancore, ed il malcapitato destinatario che etichetta (alle vostre spalle, of course) il vostro dono come il peggiore di sempre.
Il vino è un prodotto elegante, adatto in ogni situazione: regalando una bottiglia di buon vino in un’elegante cassetta di legno, per una volta sarete voi l’uomo/la donna di mondo, quelli chic, quelli che fanno i “regali giusti”.
Sentite la vanità che viene solleticata, vero?
In questo periodo i brindisi sono all’ordine del giorno, le occasioni di festeggiamento sono molteplici, ed il vino è ovviamente un must-have di qualunque festa.
Per di più, a differenza di regali più snob come i profumi, il vino è anche meno rischioso: indovinare un profumo è quantomeno impossibile, mentre un buon vino fa fare bella figura in ogni caso.
Insomma, chi riceverà il vostro nuovo e perfetto regalo sarà piacevolmente sorpreso: anche soltanto perché avrete spezzato la vostra precedente, triste routine.
Un piccolo consiglio: magari, quando acquistate la vostra bottiglia, chiedete informazioni sulla sua storia, sulla produzione, qualche aneddoto, le sue caratteristiche e con quali cibi si abbina meglio.
Avrete così anche un’interessante storia da raccontare mentre consegnerete il vostro regalo, dimostrandovi inoltre colti ed esperti! Perfetto, no?
Regalare vino a Natale è creativo
Negli ultimi anni, se parliamo di regali, “personalizzare” è la parola d’ordine: se avete intenzione di acquistare qualcosa di unico, creativo e super personale, è questa la via da seguire!
Oggi è possibile personalizzare davvero di tutto: magliette, asciugamani, borse e mobili persino.
Dunque, perché non il vino?
Dall’etichetta con i nomi fino alla cassetta di legno con incise frasi o date, è l’idea perfetta per un dono creativo e sicuramente unico. I siti ed i negozi su cui personalizzare le vostre bottiglie sono davvero molteplici, basta una rapidissima ricerca su internet! Ed anche il prezzo è più che accessibile.
Il mio consiglio è di comprare una semplice bottiglia di bollicine (con quella non si sbaglia mai!) ed abbinarla ad una cassetta in legno personalizzata: il destinatario potrà godersi la bottiglia ed esporre la cassetta…due regali in uno, insomma!
In ogni caso, che sia dono da condividere con chi si ama oppure da esibire, farete di sicuro una gran bella figura.
Regalare vino a Natale è…riciclabile!
Se proprio non siete riusciti ad azzeccare nemmeno la bottiglia di vino pur essendovi impegnati con tutte le vostre forze, non dovete disperare: il destinatario sarà liberissimo di riciclare il vostro dono, facendo a sua volta una regale figura…con qualcun altro.
E dunque il vostro dono finirà comunque su una bella tavola imbandita, circondato (e degustato) da gente allegra che saprà sicuramente apprezzar meglio il vostro pensiero.
Bando ai sensi di colpa, insomma: il vostro resterà un graditissimo regalo in ogni caso!
I migliori vini da regalare a Natale
La domanda tuttavia rimane: quali sono i vini migliori da regalare a Natale?
Ecco la selezione delle migliori bottiglie, perfetta anche per i più indecisi!
I grandi vini rossi
Non c’è niente di meglio di un vino rosso per il pranzo di Natale, ed in questo caso la scelta è davvero ampia.
Che voi scegliate la bottiglia singola o la cassetta, con questo vino il successo è assicurato!
Potete puntare su un Amarone della Valpolicella DOCG, un Brunello di Montalcino, un classico Chianti, un Montefalco Sagrantino, un Nobile di Montepulciano DOCG, un ottimo Barolo DOCG oppure un Primitivo di Manduria DOC: vini di qualità, perfetti da condividere ed ottimi abbinati a carni, formaggi, primi piatti e salumi.
Champagne e bollicine
L’abbiamo detto, con una bottiglia di bollicine non si sbaglia mai!
Vini perfetti per i brindisi, adatti a tutte le tasche, dolci e frizzanti o più secchi al palato, piacciono davvero a tutti.
Dal Franciacorta Pas Dosé DOCG ad un Valdobbiadene Prosecco Superiore Extra Dry DOCG, fino al classico Champagne Brut AOC Moët & Chandon: qualsiasi scelta farete sarà senz’altro super apprezzata.
Vini Passiti e liquorosi
Potete anche scegliere qualcosa da abbinare a dolci e dessert, ovviamente, da gustare a fine pasto tra panettone, struffoli e cassate: in questo caso son perfetti i vini passiti e liquorosi.
Vi consiglio in particolare il Taif, lo Zibibbo delle Cantine Fina, il Ben Rye di Donnafugata, il Moscato Rosa (Passito Alto Adige Doc), Marsala Vintage (Riserva Secco 1980), El Aziz, un Grillo Sicilia Igt Vendemmia Tardiva di casa Fina oppure un classico Vin Santo con cantucci al seguito.
Insomma, l’abbiamo capito: il regalo perfetto non esiste, ma una bottiglia di buon vino ci va davvero vicino!
Dunque cin cin, e buone feste a tutti!