Dieta detox post abbuffata: come rimettersi in forma dopo le feste? Anche se quest’anno sono state un pò diverse dal solito, senza le tavolate lunghe chilometri con parenti e amici, le feste natalizie sono giunte al termine. Ora ci si prepara a tornare alla normalità, senza più abbuffate megalattiche con ogni tipo di cibo possibile, ma con un unico obiettivo, anzi due: disintossicarsi e tornare in forma, per arrivare brillantemente e superare almeno la prossima estate, la prova costume.
Dieta detox post abbuffata: perchè è così importante liberarci del superfluo?
La parola “dieta” in molti di noi suscita sempre sentimenti contrastanti, non sempre positivi, soprattutto per chi ama il cibo e il mangiare bene, che sostiene nella maggior volte che “mangiare bene” e “mangiare sano” siano come due pianeti distanti che non possono incontrarsi, quando invece non è così.
Il mangiare sano, e di conseguenza liberarci talvolta del “superfluo” aiuta il nostro corpo a funzionare meglio, mantenendoci in salute e prevenendo l’insorgenza di diverse patologie, oltre ad influenzare talvolta il nostro umore.
Dieta detox post abbuffata: i risultati migliori arrivano a chi sa aspettare
Negli ultimi anni il termine “dieta detox dopo le feste” è stato criticato da diversi esperti di nutrizione, in quanto considerato a detta di molti fuorviante e controproducente. Questo perchè tale concetto porterebbe portare a non godersi appieno la gioia dei pranzi e cene in compagnia durante il periodo di Natale e Capodanno, in quanto si tende a più a prestare attenzione a ciò che si mangia, per non esagerare e non trovarsi poi con la lancetta della bilancia che si sposta verso destra.
Un comportamento che può avere anche declinazioni “estreme”, come il caso dell’ortoressia o il cosiddetto “food shaming“, oppure l’affannoso mettersi in forma immediatamente affidandosi a quelle diete che promettono di perdere 3 kg in 2 giorni, che non sempre sono adatte al nostro stato di salute o al nostro fisico.
Per questo una delle prime parole chiave quando si vuole rimettersi in forma dopo le vacanze natalizie è senza dubbio gradualità: mettersi nell’ottica che i risultati, se si segue un regime alimentare sano e controllato, arrivano comunque, indipendentemente dal tempo che ci mette la bilancia, diciamo, a passare con la lancetta dalla parte destra, e che comunque qualche “strappo alla regola” ogni tanto ci sta.
Un’altra parola importante quando si tratta di “dieta detox post abbuffata” è costanza, che in un qualche modo legata alla prima: questo perchè come dice il detto “presto e bene non stanno bene insieme” e che una volta raggiunto l’obiettivo, indipendentemente dal tempo che ci si è impiegato, il più delle volte ci si “adagia sugli allori”, credendo che anche allentando un pò con il cibo o l’attività fisica, i risultati possono rimanere.
Perchè spesso sentiamo parlare di “diete di mantenimento”? Proprio per questo: perchè l’obiettivo di salute e forma fisica va costantemente mantenuto, e qualche “sgarro” ogni tanto è concesso a patto che si ritorni poi sulla retta via.
Dieta detox: gli alimenti “sì” e “no” secondo gli esperti
Ogni dieta, per essere efficace e garantire risultati certi e duraturi, è fatta di scelte ponderate e consapevoli, oltre che qualche rinuncia, che seppur sofferta verrà ripagata nei mesi successivi dai risultati. Scelte che riguardano soprattutto i cibi da includere e quelli da evitare.
Tra i cibi che non devono mancare in una dieta detox post abbuffata che si rispetti, vi sono cereali integrali, oli e semi oleosi e soprattutto frutta e verdura, meglio ancora se di stagione.
Dieta detox, i cibi “sì”: frutta e verdura
Per quanto riguarda la frutta, ad esempio, non possono assolutamente mancare gli agrumi, in particolare arance (importanti per rafforzare il sistema immunitario) e pompelmi (utili per tenere sotto controllo i livelli di colesterolo), così come il kiwi che contribuisce al mantenimento dell’equilibrio dell’organismo.
Per quanto riguarda le verdure, invece, sono da prediligere le crucifere, che sono ricche di vitamine, sali minerali, fibre, così come il carciofo, che contribuisce ad abbassare i livelli di colesterolo “cattivo”, e i finocchi, alleati per il corretto transito intestinale, che aiutano a diminuire il gonfiore addominale.
Dieta detox, i cibi “sì”: i cereali integrali
Orzo, farro, avena, miglio: i cereali integrali, piuttosto che quelli raffinati, rappresentano un elemento fondamentale in una dieta detox, in quanto apportano, oltre a sostanze nutritive e antiossidanti, sono anche un elevato contenuto di fibre, importanti per la regolarità intestinale, in quanto contribuisce a liberare l’0rganismo dalle tossine.
Dieta detox, spazio agli smoothies
Un altro valido alleato per una dieta detox è rappresentato dai cosiddetti ” smoothies“, ossia bevande naturali a base di frutta e verdura fresca dalla consistenza cremosa, che a differenza dei classici estratti, sono ricchi di fibre, in quanto queste non vengono separate dal succo, oltre che vitamine e sali minerali
Dieta detox: i cibi “no” da evitare
Una delle prime regole per una corretta dieta detox è eliminare tutto ciò che causa spossatezza e gonfiore addominale: tra i cibi “incriminati” vi sono senza dubbio latte e derivati, in quanto sono tra gli allergeni più comuni, insieme al glutine. Meglio puntare su bevande vegetali, a base di riso o soia.
Altra categoria di cibi “out” per una dieta detox sono quelli ricchi in carboidrati, come pasta e pane, in quanto anch’essi favoriscono il gonfiore addominale. Non va dimenticata,poi, la carne rossa, in quanto ricca di grassi saturi, al contrario di quella bianca e del pesce, che sono da prediligere in quanto contribuiscono anche ad aumentare il senso di sazietà e a favorire il metabolismo, consentendo una riduzione graduale del gonfiore addominale.
Dieta detox: via le tossine sia dentro che fuori
Un modo per rendere una dieta detox realmente efficace è quella di liberarsi interamente delle tossine, sia quelle che derivano “dall’interno” ossia attraverso un’alimentazione spesso scorretta, ma soprattutto quelle che derivano “dall’esterno”, ossia da abitudini scorrette come quelle legate al consumo di alcol e al fumo.
Per questo è utile affiancare alla dieta un’adeguata attività fisica, prediligendo sport che coinvolgono tutti i muscoli del corpo, come lo spinning o la boxe, oltre che la corsa, meglio ancora se fatta all’aperto in un parco bel alberato.