“And just like that…The story continues”: con queste parole battute a macchina, la voce inconfondibile di Carrie Bradshaw alias Sarah Jessica Parker , le immagini di Manhattan, si apre ufficialmente un nuovo capitolo per la gioia delle fan di Sex and the City, con l’arrivo del tanto atteso revival.
Un revival le cui voci giravano ormai da qualche mese, dando una speranza a tutti gli amanti della serie TV targata HBO Max, che con le sue 6 stagioni, 2 film (Sex and the City, del 2008, e Sex and the City 2, del 2010) e una serie prequel dal titolo The Carrie Diaries (2013) aveva incassato milioni di dollari e trasformato le protagoniste in vere e proprie icone di stile e non solo.
Anything is possible. This is New York. @AndJustLikeThat @hbomax
@SJP @KristinDavis#AndJustLikeThat #SATCNextChapter pic.twitter.com/IB0NnbqZcL— Cynthia Nixon (@CynthiaNixon) January 10, 2021
Domenica sera sono state le stesse protagoniste, sui loro profili Twitter, a confermare quello che si sussurrava già da qualche mese, ma che sembrava in forse dopo le ultime vicende che le hanno coinvolte, delle quali a tener maggiormente banco è stata quella tra Carrie, alias Sarah Jessica Parker, e Samantha alias Kim Cattrall
And Just Like That : dove eravamo rimasti?
Sex and the City ebbe inizio ufficialmente il 6 giugno 1998 approdando sul canale americano HBO: la storia che, intreccia le vita e le avventure di 4 amiche, affrontando argomenti di rilevanza sociale come lo status delle donne nella società e il loro ruolo nella famiglia.
Carrie Bradshaw, amante della moda fino al midollo, è una giovane giornalista quando approda a Manhattan, che scrive una rubrica giornalistica, intitolata appunto Sex and the City. È una di quelle donne alla ricerca dell’amore vero, quello che come definisce lei stessa «dell’amore totale, ridicolo, scomodo, spossante, che ti consuma e non ti fa pensare ad altro», e per trovarlo passa tra mille illusioni e delusioni, fino a che non trova Mr.Big (il vero nome ,John, viene accennato solo nell’ultima stagione), da sempre l’uomo ideale per lei, anche se lui per capire lo stesso ci metterà un po’ di tempo.
Miranda Hobbes è il classico esempio della donna in carriera, che non riesce a trovare il tempo per l’amore ma solo per il suo lavoro; concreta e schietta, nasconde la sua vulnerabilità sotto uno spiccato di cinismo. Brillante e intelligente, è fiera del suo successo economico e lavorativo, ma nasconde un lato tenero che mostra quando rimane incinta e vive la sua vita felice accanto ai suoi due uomini: il marito Steve e il figlioletto Brady.
Charlotte York è la classica donna alla ricerca del principe azzurro e del “vissero tutti felici e contenti”, ma è anche la più tradizionalista e perfezionista del quartetto di amiche, e ciò la porta a “scontrarsi” spesso con Samantha.
Samantha Jones, in una frase “la donna che sussurrava agli ormoni” (come viene definita nel secondo film di Sex and the City): è la più grande del quartetto di amiche, uno spirito libero, che evita ogni coinvolgimento emotivo nei suoi appuntamenti sessuali con uomini sempre diversi, in quanto l’unico vero amore per lei sono le sue amiche che lei stessa definisce “anime gemelle”
Sei stagioni, alle quali fanno seguito due film: “Sex and the City” (2008), ambientato tre anni dopo il finale della serie e “Sex and the City 2” (2010), dove le 4 amiche attraverso un viaggio ad Abu Dhabi riscoprono loro stesse riuscendo ad apprezzare ancora di più quello le loro conquiste, professionali e non, fatte negli ultimi 20 anni.
In programma vi era anche un terzo film, che tuttavia non è mai andato in porto, a seguito dei dissapori che nel frattempo sono emersi tra le protagoniste della serie, in particolare tra quella considerata “di spicco” anche dagli stessi produttori, ossia Sarah Jessica Parker e Kim Cattrall.
Alla base vi sarebbe stata in principio, come ben sappiamo, una questione economica, che nei mesi successivi si è spostata sul personale, rendendo la frattura tra le due attrici quasi insanabile; tuttavia, se da una parte vi sia stato un desiderio di riappacificazione (da parte della Parker), da parte della Cattrall vi è stato un netto e totale rifiuto nel riprendere i rapporti, anche solo professionali, dal quale è scaturita la decisione (sembra non sofferta) di non vestire più i panni di Samantha Jones.
Inoltre, come dichiarato dalla stessa Kim, le tematiche e la trama di Sex and The City non le sentiva più sue. Da qui la sua decisione di non voler prendere parte al revival della serie TV.
And Just Like That: cosa ci dobbiamo aspettare?
L’assenza di Kim Cattrall sembra essere la novità più sconvolgente (ma non più di tanto) legata all’esordio di “And Just Like That”, le cui riprese inizieranno ufficialmente in primavera.
Come già trapelato mesi fa, anche dalle protagoniste stesse,“And Just Like That” sarà una sorta di “settima stagione”, che racconterà la vita e l’amicizia di Miranda, Carrie e Charlotte in un sfondo completamente diverso rispetto alle prime stagioni: infatti, le tre donne ora sono splendide cinquantenni, si troveranno a fare i conti con un mondo che è cambiato, tra social media, progresso tecnologico e nuove politiche sessuali.
Anche lo stesso titolo “And Just Like That” (tradotto: “E proprio così…”), suscita curiosità tra i fan di Carrie Bradshaw and co., alcuni dei quali intravedono quasi un capitolo a parte della storia di Carrie Bradshaw.
Sarà davvero così? Non ci resta che attendere l’arrivo di questo nuovo capitolo di “Sex and the City”