I vampiri nel cinema horror sono uno dei soggetti più sfruttati in assoluto. Individui dai poteri vasti e mutevoli, che possono ipnotizzare o trasformarsi in animali, spesso mostruosi ma affascinanti, offrono per la maggior parte l’atmosfera giusta.
Con il passare degli anni, poi, i vampiri si sono sempre più evoluti, di pari passo con i gusti degli spettatori. Partiamo dagli anni ottanta, quando gli sceneggiatori prendevano principalmente spunto da Bram Stoker e dai racconti folkloristici dell’Europa occidentale. Principalmente, si trattava di personaggi ispirati a Dracula, il sexy e pallido aristocratico in smoking che viveva in un castello oscuro.
Il 1987 con The Monster Squad
The Monster Squad rappresenta un film di transizione verso la nuova era dell’horror e presenta la maggior parte dei mostri del passato, tra cui l’uomo lupo, la mummia, il mostro di Frankenstein e il Conte Dracula. Sono i protagonisti che si evolvono, mantenendo ancora un aspetto divertente. Il pubblico vuole sempre di più dei protagonisti modernizzati con cui potersi identificare. The Monster Squad, è un’introduzione agli eroi contemporanei.
Anche in questo caso, gli effetti speciali del film sono fondamentali per le caratteristiche delle creature, in particolare le scene di trasformazione metà uomo e metà pipistrello che coinvolgono Dracula. Questo è il preludio alle trasmutazioni cinematografiche dei vampiri.
The Lost Boys ha lanciato i vampiri nel cinema moderno
Il genere dei vampiri viene finalmente e completamente ribaltato con The Lost Boys, che rende i suoi personaggi trendy e attraenti. I vampiri sono adolescenti e giovani adulti in abiti da motociclista di pelle con acconciature heavy metal, che si muovevano di notte.
Il film è un horror hardcore che incorpora elementi comici ed elementi sexy.
Attraverso questa pellicola, il pubblico è riuscito ad immedesimarsi nel protagonista, Michael, interpretato da Jason Patric, identificandosi con gli eroi che cercavano di picchiare i vampiri ed anche con chi era stato infettato. Michael affronta tutti i cambiamenti relativi alla sua trasformazione in mezzo vampiro, tra cui il disperato desiderio di nutrirsi di sangue.
Cosa sono diventati i vampiri negli ultimi decenni?
Gli anni ottanta hanno lanciato l’ideale del vampiro sexy e questa idea si è evoluta nel corso del tempo. La tendenza è proseguita dino ad oggi, grazie ad opere come Buffy l’ammazzavampiri, The Vampire Diaries e la serie Twilight che concentrano l’attenzione sulla lussuria adolescenziale, sfruttando attori di bell’aspetto, quasi dei modelli.
Inoltre, con i vampiri che si mescolano nel pubblico stesso e nella società e che creano rapporti umani grazie al loro essere attraenti per le vittime inconsapevoli, la formula vincente è finalmente stata trovata.
Ormai, infatti, è quasi impossibile ripensare a questi personaggi come anziani, incappucciati.