Donna è ricoprire più ruoli.
Silvia Terreni è una giovane donna di 24 anni, è mamma , studentessa e freelance. Ha diversi progetti e qualcuno già avviato.
Abbiamo pensato di intervistarla, perché essere donna è una risorsa, è dover conciliare tante cose e riuscirle a fare.
Ecco l’intervista.
1.Silvia parlaci un po’ di te, chi c’è dietro questa giovane donna.
Sono una mamma, una studentessa, una donna, una compagna, un’amica e una persona, con sogni, preoccupazioni, debolezze, pregi e punti da migliorare.
2.Sei una mamma ma anche una studentessa. Come gestisci i due, diversi impegni?
Il lavoro di mamma assorbe la maggior parte delle energie e del tempo, IMPREVISTO è la parola d’ordine. I primi mesi di vita della bambina, studiavo la sera.
Poi ho iniziato a seguire la Miracle Morning e studiavo dalle 5 alle 7. Adesso la bambina ha una regressione del sonno che mi impedisce la sveglia alle 5. Io e il mio compagno riusciamo a fare squadra e mi assicuro un paio d’ore 3 o 4 giorni a settimana per studiare.
3. Lavori anche come freelance in che settori?
Lavoro come traduttrice e come consulente per la comunicazione e per l’organizzazione dell’attività online ed offline per le piccole aziende che non trovano il tempo per curare la propria presenza nel mondo virtuale. Con un’amica e professionista abbiamo creato un percorso dal nome Equilibrium che aiuta le donne ad organizzare il loro business online ed offline sfruttando la consapevolezza sul ciclo mestruale e l’organizzazione.
4. Parlaci “Zen Mum, il tempio della donna”? cosa vuoi trasmettere alle donne?
Voglio che nessuna donna si senta sola. Ogni donna è una madre di un progetto o un sogno prima che dei figli. Donne felici e unite per un mondo migliore.
5. Perché, a tuo parere, le donne dopo la maternità rinunciano ai loro sogni lavorativi?
Perché la società non prevede che una madre sia altro. Non ha tempo, energia, aspettative e vogliono farci credere che questo sia normale.
6. Il lavoro on-line o da remoto è una scelta di molte donne, è più a portata di mano per i tanti impegni che si hanno?
Direi che è il futuro. È un’opportunità che però l’Italia non sta ancora abbracciando pienamente e non valorizza abbastanza.
7. Come è nato il progetto “le Ostetriche dei sogni”? a chi è finalizzato?
Le Ostetriche dei Sogni nasce per permettere a tutte le donne che hanno un sogno di realizzarlo. Troppe volte una donna abbandona il suo sogno perché non ha le possibilità economiche per realizzarlo. Questa è un’ingiustizia da combattere come ostetriche che accompagnano nella nascita e nella realizzazione di questi progetti.
Ringraziamo Silvia Terreni per la sua disponibilità.
Il suo blog è questo: zenmum.it
Virginia Di Leone