«Dì alla gente che è stata una lotta pari. Dì al mondo io, Johnny Depp, un uomo, anche io sono vittima di violenza domestica. Vediamo quanti ti crederanno».
Queste le parole di Amber Heard, ambasciatrice per i diritti delle donne che si rivela essere la vera vessatrice nella breve relazione con l’ex marito Johnny Depp, a testimoniarlo due file audio.
Ma proviamo a ricordare come tutto è cominciato.
L’inizio di un amore, l’inizio della fine
Amber e Johnny si conoscono nel 2011 sul set di “The Rum Diary – Cronache di una passione” e lì scatta il colpo di fulmine.
La relazione tra lui e la compagna di allora, Vanessa Paradis, nonché madre dei suoi due figli Jack e Lily Rose, finisce. Di conseguenza l’attore incomincia una relazione con la giovane Heard nel 2012 finendo per fidanzarsi ufficialmente appena due anni dopo.
Nel Febbraio del 2015 i due convolano a nozze, con la sorpresa di tutti i fan, in ben due cerimonie strettamente riservate, di cui una nell’isola privata di Depp.
Compaiono mano nella mano in svariate occasioni pubbliche, scambiandosi varie effusioni che tutto dimostravano fuorché la reale situazione della loro vita sentimentale.
Nel Maggio del 2016 incomincia lo scontro da parte della Heard che accusa di violenza domestica il marito chiedendo il divorzio e un ordine restrittivo, lasciando increduli i rispettivi fans e l’intero mondo dello spettacolo.
Iniziano a comparire le prime foto delle presunte violenze insieme a numerosissime testimonianze di amici e colleghi che scagionano completamente l’attore dalle accuse arrecategli dalla ormai ex moglie. Il mondo si divide, c’è chi crede completamente a lei, data la focosa presenza di femminicidi nel mondo dello spettacolo come in quello comune e chi invece non si lascia tentare dal giudizio popolare e guarda concretamente i fatti.
Alle dichiarazioni dell’attrice, il team legale di Depp risponde sottolineando come Amber Heard stia cercando di avere una risoluzione economicamente vantaggiosa da un divorzio che sembrava inevitabile inventando accuse di violenze e abusi.
A riscontro di questo, le testimonianze delle tante compagne di lui, Vanessa Paradis in primis, che sostengono quanto Johnny sia un’amante affettuoso e premuroso, che mai una volta ha usato le mani nei loro confronti.
La situazione sembra placarsi, apparentemente, quando nell’agosto dello stesso anno la Heard ritratta le accuse in cambio di 7 milioni di dollari.
Ma ormai Johnny è diventato “il mostro”. Un’etichetta pesante che comporterà l’estromissione dalla saga di Pirati dei Caraibi e l’incerta partecipazione al franchise di Animali Fantastici.
La risposta di Johnny “La vittima sono io”
Stanco delle accuse gettategli costantemente contro, l’ex Capitan Jack Sparrow, inizierà a parlare dopo anni di silenzio. Pronto a diffondere tutta la verità in merito alla vicenda, Johnny accusa Amber di diffamazione nel 2019 chiedendo un risarcimento di 50 milioni e sostenendo di essere lui la vittima. La prova?
- 82 video delle telecamere di sicurezza,
- Precedenti denunce a scapito della Heard per violenza domestica nei confronti di una ex compagna,
- Testimonianze sotto giuramento della polizia e dei paramedici chiamati il giorno delle presunte violenze, che confermano di non aver trovato nessuna traccia delle aggressioni da parte di Depp,
- Testimonianze sotto giuramento delle guardie del corpo che sostengono che era lei ad aggredire lui, verbalmente e fisicamente
- Testimonianze dell’amministratore dell’edificio in cui i due vivevano e del resto dello staff che hanno confermato ancora una volta l’aggressività di lei.
A tutto questo si aggiungono le testimonianze dello stesso Johnny in merito alle violenze subite dalla ex moglie in molteplici occasioni, prime fra tutte il trentesimo compleanno di lei, a cui lui è arrivato in ritardo e il litigio in Australia durante le riprese dell’ultimo sequel di “Pirati dei Caraibi”.
Nel primo caso il ritardo, dovuto ad un incontro con il suo manager e comunicato via sms sarebbe stato il motivo della disputa. L’attrice, una volta salutati gli ospiti, si sarebbe scagliata contro il marito insultandolo e sferrandogli due pugni sul volto.
Nel secondo, Amber Heard era furiosa perché aveva appena scoperto che il marito stava preparando un accordo post-matrimoniale. Spinta dall’ira, l’avrebbe raggiunto al bar, lanciandogli una bottiglia contro e ferendolo gravemente a un dito, con una conseguente e seria infezione da stafilococco che avrebbe messo in pericolo la vita dell’attore.
Le ultime prove: Gli audio di Johnny Depp ed Amber Heard
Tornando al presente, sembrano essere uscite nuove prove in merito alla violenza subita da Depp da parte della sua ex moglie, durante la loro relazione.
Si tratta di due audio, pubblicati da Dailymail, che riportano due conversazioni distinte: la prima inerente ad una seduta di terapia di coppia, la seconda ad una conversazione telefonica successiva alle prime accuse di Amber.
Nel primo estratto i due discutono dei vari litigi verificatisi tra loro, primo fra tutti quello della sera precedente.
Amber insiste, con rabbia, sulla continua scelta di Johnny di scappare dalle discussioni, senza agire e lui continua con calma a ricordarle dei motivi per cui l’ha fatto, perché lei gli urlava contro lanciandogli oggetti addosso, perché diventava improvvisamente aggressiva e incapace di discutere in maniera civile. L’attrice ammette:
“Mi spiace di non averti colpito in faccia con un sonoro schiaffo. Ma ti stavo colpendo, non ti stavo prendendo a pugni. Tesoro, non sei stato preso a pugni. Non so quale fosse il reale movimento della mia mano, ma stai bene. Non ti ho fatto del male. Non ti ho preso a pugni, ti ho solo colpito. Non posso prometterti che non sarò di nuovo violenta. Dio, a volte mi arrabbio così tanto che perdo il controllo.”
Il secondo estratto mostra la Heard preoccuparsi della sua reputazione e sfogarsi per essere stata chiamata bugiarda e quando Depp dice di essere stato lui la vera vittima degli abusi della donna, Amber Heard lo deride:
“Per favore, vai a dire alle persone che è stato un litigio onesto, e vediamo quello che la giuria e il giudice penseranno. Dillo al mondo, Johnny. Diglielo. Dì: “Io, Johnny Depp, un uomo, sono vittima di violenza domestica”. Dillo, e vediamo quante persone ti crederanno o saranno dalla tua parte.”
Dando per scontato che la giuria non crederà mai agli abusi perpetrati da lei, dal momento che lei è una donna e lui un uomo.
Perché al giorno d’oggi e più facile credere che la violenza sia solo di genere maschile, perché è ciò che il clamore mediatico porta a pensare, che la violenza verso gli uomini non esiste.
Voi che ne pensate?