Il rumore delle onde, la brezza marina e tanto relax: l’estate è la stagione perfetta per rilassarsi con qualche lettura. Vediamo allora quali sono le letture da fare sotto l’ombrellone in questo 2020.
Anche i più restii alla lettura, durante l’estate cedono alla bellezza dei libri, in formato cartaceo o con il Kindle: d’estate si legge di più.
Potremmo stare ore ed ore a parlare dei benefici della lettura: leggere allevia alcuni disturbi come l’ansia e la depressione, ma ci fa anche staccare il cervello dalla vita quotidiana e ci va vivere storie che non vivremo mai e incontrare personaggi che non esistono.
Ed ecco che sotto l’ombrellone spuntano titoli di ogni tipo: biografie di personaggi famosi, l’ultimo thriller uscito, i romanzi rosa o i grandi classici. Leggere apre la mente e ognuno ha i propri gusti per poter sfuggire dalla realtà.
Ma quali sono le letture consigliate per quest’estate 2020? Lo abbiamo chiesto a chi di libri ne sa veramente tanto.
Lui è Giovanni Belcuore, in arte il.recensore.ignorante su Instagram. Il suo account è seguito da migliaia di follower grazie alla sua passione travolgente per la lettura e le sue foto fatte a regola d’arte.
Giovanni ha 28 anni e vive in un paese in provincia di Brescia. Il suo è stato un “amore tardivo” per la lettura, che è arrivato verso i 18-20 anni, ma è stato un vero e proprio colpo di fulmine. Oggi, dopo 10 anni da quel benedetto colpo di fulmine, Giovanni non riesce ad immaginarsi senza libri, poiché la lettura riempie le sue giornate ed è diventata parte di lui.
Giovanni è un lettore poliedrico ma ama prevalentemente la narrativa nordamericana e tutti quei romanzi ambientati nelle caratteristiche province americane, quelle lontane dalle chiassose metropoli: le tipiche cittadine che vediamo nei film e nelle serie tv. L’amore per queste ambientazioni rispecchia la sua vita, essendo nato e cresciuto in provincia e ama questo genere proprio per l’atmosfera familiare.
Infatti, nella sua pagina troviamo frequente l’hashtag #iProvincialotti, nato per poter raggruppare i romanzi ambientati nelle province italiane e di tutto il mondo.
La passione per la lettura è tangibile in ogni foto e in ogni story che Giovanni posta sul suo profilo Instagram: le sue parole esprimono tutto il suo amore per la lettura e le sue recensioni sono molto accurate e invogliano gli utenti a correre subito in libreria per comprare il libro che consiglia.
Menzione speciale per le sue foto: dimenticatevi le semplici foto con un libro e un caffè tipiche di Instagram, Giovanni mette moltissima cura nei suoi contenuti, creando ogni volta un piccolo “quadro” per ogni lettura che fa.
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Non potevamo, quindi, che chiedere a lui qualche consiglio letterario per quest’estate.
I suoi consigli per l’estate sono:
–Nomadland, di Jessica Bruder: nonostante l’America sia il Paese più ricco al mondo, sempre più persone si trovano in difficoltà economiche e decidono di mettersi in viaggio, passando da un lavoro precario all’altro e attraversando l’America sui mezzi di trasporto più vari. Tra di loro c’è Linda May, una donna di 64 anni che vive su un 28 piedi. Normadland è un romanzo che ci racconta la vita dei nomadi del terzo millennio e che squarcia il velo del “sogno americano”. Il romanzo sarà presto un film, con protagonista Frances McDormand.
Giovanni ce lo consiglia proprio perché il romanzo mostra il lato oscuro dell’America e l’imbroglio del tanto decantato sogno americano.
–Città sommersa, di Marta Barone: la protagonista di questo romanzo è una giovane donna solitaria e appassionata di letteratura, che affronta il suo dolore per la scomparsa del padre, con cui aveva da sempre un legame felice. Un lutto che pone tante domande sulla vita di quel medico operaio, sempre dalla parte dei vinti, che non ha mai voluto parlare della sua vita prima della nascita della figlia.
Un romanzo molto intenso che è stato, come ci dice Giovanni, ingiustamente escluso dalla finale del Premio Strega.
–La libertà possibile, di Margaret Wilkerson Sexton: in questo romanzo abbiamo tre protagonisti, Evelyn, Jackie e T.C e la storia attraversa tre generazioni di una famiglia di New Orleans: gli anni Quaranta, gli anni Ottanta e gli anni Dieci. I tre protagonisti si scontreranno coi rispettivi contesti sociali in cui si trovano, pieni di ostacoli e di aspettative da parte dei loro familiari.
Si tratta di un romanzo uscito da meno di un anno e qui in Italia è passato un po’ in sordina, pur trattandosi di una storia che tocca il tema dei diritti civili, di assoluta attualità ancora oggi.
–L’ultima corriera per la saggezza, di Ivan Doig: in questo romanzo di formazione, il protagonista è Donal Cameron, un undicenne dalla chioma rossa, rimasto orfano e che vive con sua nonna. Quando sua nonna è costretta a sottoporsi ad una delicata operazione, Donal viene mandato in Wisconsin da una coppia di zii mai visti prima. Ci troviamo negli anni Cinquanta e quella che sembrava un’estate da dimenticare, diventa un’ottima occasione per Donal di visitare i luoghi dell’Ovest americano e di crescere.
Giovanni ce lo consiglia perché si tratta di un romanzo di formazione molto dolce che lascia un sorriso ai lettori; perfetto per l’estate (ma non solo).
–La strada del coraggio. Gino Bartali, eroe silenzioso, di Ali McConnon e Andres McConnon: ci troviamo a cavallo tra il 1934 e il 1944 e Gino Bartali percorre decine di volte il tratto tra Firenze e Assisi in sella alla sua bicicletta, nella quale nasconde documenti d’identità contraffatti nel telaio. Quei documenti falsi rappresentano l’unica possibilità di salvezza per gli ebrei rintanati tra l’Umbria e la Toscana, che sono perseguitati dai nazifascisti. Il libro è un riconoscimento ad un uomo che, seppur schivo ad ogni adulazione, ha salvato centinaia di vite.
Giovanni lo consiglia in onore delle Olimpiadi che ci sarebbero dovute essere quest’anno, ma anche per ricordare la grandiosa vita di Bartali, un ciclista fenomenale che ha salvato centinaia di ebrei.
-Mad in Italy. Manuale del trash italiano. 1980-2020, di Gabriele Ferraresi: il libro è la storia della parte meno raccontata e più esposta dell’Italia, dal Gabibbo che sfiora la top 10 dei singoli musicali più venduti a Renato Pozzetto che gareggia nella Parigi-Dakar, passando per le televendite di Wanna Marchi.
Giovanni ce lo consiglia perché, nonostante sia un libro leggero da sfogliare in spiaggia, ci mostra un’Italia più superficiale, ma che comunque fa riflettere il lettore, anche sotto l’ombrellone.
-L’ultima stagione, di Don Robertson: il romanzo racconta del viaggio on the road di una coppia di anziani nel cuore dell’America, che sono alla ricerca del significato di un’intera esistenza. A bordo di una Pontiac si mettono in viaggio e ripercorrono la storia del loro amore e della loro famiglia, riportando alla luce gioie e dolori di un’intera esistenza. L’ultima stagione è l’opera più intima e delicata di Don Robertson, uno degli scrittori più amati di Stephen King.
Dati i suoi gusti letterari, Giovanni non può fare a meno di consigliarlo e lo descrive come un romanzo “che tutti dovrebbero leggere, struggente e unico”.
E voi cosa quale lettura porterete sotto l’ombrellone quest’estate?
Ringraziamo Giovanni Belcuore (@il.recensore.ignorante) per il contributo a quest’articolo.