Venerdì scorso è uscito il nuovo singolo di Fedez “Bella Storia”. L’uscita del brano è stata anticipata da una diretta a mezzanotte che il rapper ha realizzato insieme alla moglie Chiara Ferragni.
Questo brano rappresenta l’ultimo capitolo del suo prossimo progetto. Prodotto da D.Whale, riprende le sonorità anni ’80 e racconta la voglia di buttarsi senza freni in una relazione senza perdere alcune costanti della sua scrittura.
“Bella storia” arriva dopo il successo riscosso dai singoli precedenti “Bimbi per strada (Children)”, hit estiva certificata disco di platino, “Problemi con tutti (Giuda)” e “Roses Remix” .
Il brano viaggia tra atmosfere elettropop e synth e rispecchia quello che Fedez aveva detto quando uscì il suo ultimo album “Paranoia Airlines”, ovvero che era in cerca di una nuova innovazione nella sua musica.
Stavolta Fedez rappa meno rispetto al solito, quasi sussurra in questo brano che racconta l’inizio di una relazione “con l’intento di cogliere ogni attimo e vivere al massimo ogni opportunità che viene offerta”, come spiega lui stesso nella nota stampa.
Nel brano vengono affrontati anche altri temi come, ad esempio, quello dell’inadeguatezza rispetto alla compagna (“Sei la cosa giusta, ma per l’uomo sbagliato”), ci sono riferimenti allo Stato ma in senso negativo (“Baciarci dopo aver litigato, farfalle sopra un campo minato, il tuo sguardo mi uccide, mi ricordi lo Stato”), e anche riguardo gli scontri parigini del 2005 (“Possiamo fare fuoco come nelle Banlieue“) e citazioni varie come quella cinematografica di Taxi Driver (“Potremmo prendere un taxi, come De Niro”) e quella musicale come (“Spegnere tutte le luci a San Siro”).
Durante la diretta Fedez ha anche spiegato che c’è un verso che lo ha messo in difficoltà: “Scopare nel letto dei tuoi genitori”. Il cantante ha ammesso a Chiara Ferragni che era un po’ imbarazzato per come avrebbero potuto prenderla i genitori: “Ho avuto dubbi se metterla o meno perché ho immaginato i tuoi genitori” ha detto Fedez, ma lei ha risposto tranquillamente che in fondo era una canzone che poteva fare riferimento all’adolescenza, eppure, come sottolinea il cantante, c’è sempre lei come modello quando scrive.
Alla fine della diretta, l’influencer ha anche detto che “Amami sottovoce, sennò ti rubano l’idea” è la sua frase preferita, spoilerando il verso della canzone ed anche della presenza di un’altra che lei ha definito “stupenda, super romantica, un po’ vecchio stile, bellissima, la amo, ogni volta che l’ascolto piango”. Il brano si chiama “Giuro”, ma è ancora un titolo di lavorazione, sottolinea così Fedez, che ha spiegato che deve ancora trovare il ritornello giusto.
A dire il vero la vigilia dell’uscita di questo nuovo singolo non è stata delle migliori per il cantante perchè si è rotto i legamenti del piede giocando a basket. Tra i compagni di partita c’era anche Gigi Datome, cestista italiano. Fedez ha postato alcune storie su Instagram in cui lo si vede mentre gioca, prendendosi anche in giro, finché non si fa male, gli si gonfia il piede e i medici gli diagnosticano la rottura del legamento e l’obbligo di tutore e stampelle.
Qui di seguito il testo della canzone:
Bella Storia – testo
Penso spesso all’inizio di tutto
Questo Penso spesso all’inizio di tutto
Questo penso spesso alla fine di tutto
Ma tu puoi darmi di più
Baciarci dopo aver litigato
Farfalle sopra un campo minato
Il tuo sguardo mi uccide, mi ricordi lo Stato
Sei la cosa giusta, ma per l’uomo sbagliato
Noi che proviamo a fuggire da qua
Sembrava un film, era pubblicità
Amami sottovoce, sennò ti rubano l’idea
Potremmo toglierci tutto come i figli dei fiori
Fare l’arcobaleno col colore dei soldi
Scopare nel letto dei tuoi genitori
Fare più scena del crimine
E invece restiamo freddi, due stanze, due letti
Tu asciughi i capelli
Io fumo confetti
Mi prende la mano
Ci metto più curry
E ci viene da ridere
Penso spesso all’inizio di tutto
Questo penso spesso
Che spreco disumano non baciarsi da un po’
Possiamo fare fuoco come nelle Banlieue
Possiamo, fare bella storia, bella
Storia, bella storia, bella
Se non sentiamo male non ci sentiamo vivi
Prende bene quando vieni e sorridi
Possiamo fare bella storia, bella
Storia, bella storia, bella
E il vicino ci sente (a che pensi vicino, a che pensi)
Che non è male la musica
Ho preso pure il gelato
Ma che palestra e palestra
Vieni qui che giochiamo
Mentre fuori diluvia
Potremmo prendere un taxi
Come De Niro
Spegnere tutte le luci a San Siro
Non mi passerai mai come l’ultimo tiro
Fai più scena del crimine
Che spreco disumano non baciarci da un po’
Possiamo fare fuoco come nelle Banlieue
Possiamo fare bella storia bella
Storia bella storia bella
Se non sentiamo male non ci sentiamo vivi
Prende bene quando vieni e sorridi
Possiamo fare bella storia bella
Storia bella storia bella, bella storia, bella
Storia, bella storia, bella
Bella storia, bella storia, bella storia, bella
Penso spesso all’inizio di tutto
Questo penso spesso all’inizio di tutto
Questo penso spesso alla fine di tutto
Ma tu puoi darmi di più
Bella storia, bella storia, bella storia, bella
Se non sentiamo male non ci sentiamo vivi
Prende bene quando vieni e sorridi
Possiamo fare bella storia, bella