La ricetta dei ravioli cinesi di Ivana Masiero, è disponibile per The Web Coffee!
Viaggiare in questo periodo è impossibile, purtroppo la pandemia ci costringe a stare a casa, ma questo non significa che non possiamo portare l’internazionale sulle nostre tavole.
Non potendo viaggiare, e avendo grosse limitazioni per andare al ristorante resta solo cucinare e dare sfogo alla fantasia. Ad esempio, se vi venisse un’irresistibile voglia di cibo cinese, sapreste preparare da soli i vostri Dumplings, meglio noti come ravioli cinesi? Una volta fatti, possono essere surgelati e messi a cuocere a vapore, senza scongelarli.
L’organizzazione in cucina è molto importante e riuscire a giocare d’anticipo è fondamentale, come ribadito nel mio libro “Niente panico in cucina”.
Quindi fatene tanti, in modo di averli sempre pronti. Al lavoro, quindi, per preparare questi deliziosi Dumplings con verdure, un piatto che farà felici anche gli amici vegetariani o vegani. Ci vorrà un po’ di pratica ma…. fa parte del gioco!
La ricetta dei ravioli cinesi di Ivana Masiero
Preparazione 2 ore
Cottura 30 minuti + tempo di raffreddamento del ripieno
Difficoltà Alta
Costo Basso
Porzioni circa 30 ravioli
Ingredienti ravioli cinesi
Per l’impasto dei ravioli cinesi
Farina 00 200 gr
Fecola di patate 100 gr
Acqua bollente 175 gr
Per il ripieno dei ravioli cinesi di Ivana Masiero
(Il risultato, da cotto, dev’essere circa 400 gr di peso)
Zenzero 4/5 cm
Aglio 2 spicchi
Verza mezzo cespo
Funghi (shitake o champignon) due manciate
Cavolo cinese mezzo cespo
Carote 4
Germogli di soia due manciate
Cipolle 1 grande
Salsa di soia qb
Arachidi tritate (optional) una tazzina
Olio di semi di girasole qb
Aceto di riso per il condimento finale
Il procedimento
Iniziate a preparare il ripieno (si può fare anche il giorno prima poiché, al momento della realizzazione dei ravioli, deve essere freddo). Tagliate tutte le verdure a fettine molto sottili (tranne lo zenzero che deve essere grattugiato).
Saltate prima in una padella con un paio di cucchiai di olio di semi di girasole l’aglio a pezzetti, lo zenzero grattugiato e le cipolle. Nella stessa pentola, ma una per volta, cuocete le verdure aggiungendo, se occorre, altro olio di semi di girasole tra una cottura e l’altra.
Alla fine riunite tutto nella stessa padella, sfumate con 2/3 cucchiai di salsa di soia, lasciar amalgamare una decina di minuti e aggiungere, se volete, alla fine, le arachidi tritate finemente.
Trasferite tutto in un colapasta e lasciate raffreddare. Girate ogni tanto per far uscire tutto il liquido in eccesso. Il ripieno deve essere asciutto.
Impastare le farine con l’acqua per realizzare la sfoglia dei ravioli. Una volta pronta, lasciarla raffreddare una mezz’ora, avvolta nella pellicola.
Quando il ripieno è freddo e la pasta ha riposato, iniziate a tirarla in lunghe sfoglie non troppo spesse (meglio utilizzare la macchinetta per la pasta).
Con un coppa pasta, tagliate dei cerchi del diametro di 9 cm e iniziate a comporre i vostri ravioli, riempiendoli con circa un cucchiaio di impasto. Gli scarti si possono reimpastare.
Come fare per realizzarli? Avete un solo modo: provare, provare, provare, dopo aver consultato gli infiniti tutorial che si possono trovare online, e aggiungendo il vostro tocco personale.
Se decidete di farli anche di carne o di pesce, alla base di verdura potete aggiungere gamberetti crudi tagliati a pezzetti o macinato di manzo crudo (proporzioni 50% verdure e 50% pesce o carne, dando a ogni tipologia una forma diversa.
Cuocere a vapore per circa 10 minuti (15 se sono surgelati) negli appositi cestelli di bambù, o in altra vaporiera, avendo l’accortezza di mettere sul fondo della carta forno o delle foglie di verza o insalata, per non farli attaccare.
I ravioli si condiscono con aceto di riso, o un mix di aceto e salsa di soia. Fateci sapere se la ricetta dei ravioli cinesi di Ivana Masiero vi è venuta bene!
Ivana Masiero