Glossario LGBTQ: i termini che nel 2020 dovresti conoscere

Il Glossario LGBTQ, per raccontare le definizioni di genere che chiunque dovrebbe conoscere.

Non è necessario aspettare che qualcuno te lo spieghi, il Glossario LGBTQ ti aiuterà a conoscere tutte quelle parole che hai sentito pronunciare ma che hai sempre avuto timore di chiedere.

Hai mai sentito parlare di realtà queer, oppure di pansessualità, bisessualità e nobinary? Se avete risposto sì, ma non conoscete la differenza, questa guida è quella che fa per te.

Come si evolvono le parole

Il linguaggio è stato da sempre estremamente dinamico, così come gli individui stessi sono in continuo mutamento nella crescita e nella comprensione del mondo. Le persone, quindi, in questo processo adattano significati e parole così da riflettersi al meglio con questa situazione.

In questo modo, anche la comunicazione diventa più veloce ed efficace, ma ciò significa anche costringerci ad aggiornare costantemente il nostro linguaggio e le definizioni. Abbiamo preso ad esempio dictionary.com, che ha recentemente deciso di aggiornare la sua piattaforma con più di 15.000 termini, facendoci venire l’idea di creare questo glossario LGBTQ.

L’idea è quella di allontanarci dalle definizioni cliniche e rendere “normali” terminologie che ancora oggi non permettono agli individui di vivere una vera e propria espansività di genere.

Perchè è importante conoscere ed aggiornare il proprio vocabolario

L’uso di un linguaggio obsoleto relativo ai generi ed alla sessualità, può seriamente danneggiare gli individui, provocandone, addirittura una sorta di angoscia. Le parole sono importanti, infatti, e utilizzare i termini sbagliati per indicare qualcosa, possono addirittura rivelarsi al pari di una microaggressione mentale o trasformarsi in pregiudizi impliciti (come quelli che accadono sulla razza).

Basterebbe, invece, solo chiedere ai propri amici LGBTQ il significato di determinati termini di genere e come utilizzarli senza ferire. Il consiglio, però è quello di informarsi in autonomia, senza aspettarsi sempre che qualcuno venga a spiegarvi cosa dire e come.

Glossario LGBTQ: i termini sulla sessualità

• Asessuato: l’asessuale è quel tipo di persona che non sperimenta l’attrazione sessuale per persone di qualunque genere.
• Aromantico: è una persona che non sperimenta nessuna attrazione romantica.

Ognuno di questi termini riguarda persone che hanno un orientamento sessuale ed un orientamento sessuale. Questo vuol dire che si può essere aromantico ma eterosessuale.

• Allosessuale: rappresenta totalmente l’opposto dell’asessualità. Questo termine viene utilizzato per quelle persone che sperimentano attrazioen sessuale di qualunque tipo. Ad esempio sono persone che hanno molti orientamenti diversi.
• Bisessuale: si è sempre definito questo termine come la capacità di attrazione romantica e/o sessuale verso più di un genere sessuale. In realtà, la definizione aggiornata afferma che il bisessuale è una persona romanticamente, emotivamente o sessualmente attratta da uomini e donne, oppure a persone di varie identità di genere.
• Biromantico: sono quegli individui che sperimentano attrazione romantica a più di due generi. La maggior parte delle volte il biromantico è anche bisessuale, identificandosi nel termine cross-oriented.
• Demisessuale: è un termine che rientra nello spettro dell’asessualità, poichè si riferisce all’orientamento sessuale caratterizzato dallo sperimentare l’attrazione sessuale solo dopo aver raggiunto una fortissima connessione emotiva con una persona.
• Sessualità fluida: è la capacità di sentirsi attratto sessualmente a seconda di fattori come l’ambiente o la relazione.
• LGBTQ: è un acronimo che comprende lesbiche, gay, bisessuali, transgender e queer. La lettera all’estrema destra rappresenta tutte le sessualità che vengono rappresentate dalle stesse lettere comprendenti l’acronimo come pansessuali, onessuali, asessuati e polisessuali. Esistono, poi, alcune varianti, che sono LGBT, LGBTQIA, LGBTQIAA, usate da chi vuole tenere conto della grande diversità esistente all’interno della comunità.
• Monosessuale: è un termine utilizzato per le persone che sperimentano l’attrazione sessuale per un solo genere.
• Omnisessuale: è l’attrazione per le persone di tutte le identità di genere.
• Pansessuale: è definita come l’attrazione per le persone di tutti i generi, quindi, in questo caso, il genere non gioca un ruolo importante nel determinare l’attrazione sessuale.
• Polisessuale: è un termine utilizzato per descrivere le persone che sperimentano l’attrazione sessuale per più di un genere. Esso comprende le persone queer, bisessuali, onessuali, pansessuali e fluide.
• Queer: rappresenta cose diverse per persone diverse. Cioè, esso definisce un modo di essere nel mondo.
• Interrogativo: a volte rappresenta la “Q” in LGBTQ e si riferisce al momento in cui una persona si interroga su sè stesso durante il processo di esplorazione e comprensione della propria sessualità.

Il Glossario LGBTQ: i termini di genere

• AFAB: è tipicamente usato come acronimo per chi è nato con genitali femminili. Per esteso è “femmina assegnata dalla nascita”.
• AMAB: “assegnato maschio dalla nascita” è utilizzato chi nasce con genitali maschili.
• Bigender: sono persone con due identità di genere ben distinte. Ad esempio, alcune persone bigender riescono a sperimentare contemporaneamente due generi. Altri, invece, possono identificarsi come ragazza un giorno e come ragazzo quello successivo.
• Cenerentola: viene utilizzato quando il sesso di una persona corrisponde a quello di nascita. Ad esempio, il maschio cisgender è chi è nato con genitali maschili e si identifica come masciho. “Cishet”, invece, è un termine che descrive una persona sia cisgender che eterosessuale.
• Demigender: il prefisso “demi” vuol dire “metà”, e il demigender descrive le persone che si identificano in maniera parziale con il proprio genere. Le identità includono: demigirl, demiboy, demienby, ecc. Anche le persone gender fluid possono identificarsi con questo termine.
• FTM: è un acronimo utilizzato per designare il “femmina-maschio”, cioè persone a cui è stata assegnato il genere femminile alla nascita e ora si identificano come uomini o si identificano con la mascolinità.
• Generefluid: sono le persone la cui identità di genere muta nel tempo
• Generequeer: è un termine che indica il modo in cui una persona sperimenta il proprio genere. Si riferisce a qualcuno il cui genere non è uomo nè donna oppure se c’è una combinazione di due o più generi.
• Intersex: è un termine utilizzato per chi ha caratteristiche sessuali che non possono essere classificati nel genere binario maschile o femminile.
• MTF: è un acronimo che si riferisce a persone che sono state assegnate maschio alla nascita ed ora si identificano fortemente come maschio o con la mascolinità.
• Non binario: il non binario è un’identià rivendicata da individui la cui identità di genere non si adatta perfettamente nel binario maschile o femminile. Oppure è un termine relativo a chi rifiuta del tutto il binario di genere. Le persone che si identificano come non binarie spesso usano pronomi neutri di genere come “loro”.
• Transgender: un termine generico per le persone la cui identità di genere non corrisponde al proprio sesso di nascita.

Glossario LGBTQ: i termini di relazione

I modelli di relazione non tradizionali non rientrano esplicitamente nel mondo LGBTQ, poichè si rivolgono più all’impostazione di una relazione rispetto alla sessualità effettiva o al genere delle persone coinvolte.

Le persone LGBTQ possono rientrare in relazioni di qualunque tipo e configurazione. Così, questi termini possono diventare utili per te, per capire se fai parte della comunità LGBTQ, conoscere persone che ne fanno parte, oppure possono solo rispondere al tuo interesse nel capire quali sono i diversi modi di amare nel mondo.

• Relazione aperta: La relazione aperta risulta un termine abbastanza vago. A volte viene utilizzato come termine per rappresentare tutte le forme di non-monogamia, come la poliamoria. A volte, invece, viene utilizzato per riferirsi a coppie che hanno deciso che gli incontri sessuali sono consentiti al di fuori di una relazione. Per questo, tante volte, quando qualcuno parla di relazione aperta, risulta poco chiaro capire cosa intenda.
• Poliamoria: rappresenta, letteralmente “molti” (poi) “amori” (amoty) ed è la pratica di chi ha più di un amore romantico.
• Poligamia: Spesso confuso con la poliamoria, la poligamia non è affatto la stessa cosa. Esso è, invece, l’atto di sposare più di una persona consenziente.

Questo glossario LGBTQ rappresenta solo l’inizio di questo aggiornamento di termini effettuati nel dizionario. Vi basterà, però, solo effettuare una ricerca su Google per conoscere ed informarti. I tuoi amici e familiari LGBTQ ne saranno grati.